Venerdì 3 Maggio 2024

Giovanna Mezzogiorno: “Scansata per il mio peso, dicevano che ero malata”. Chi sono le star vittime di bodyshaming

Il debutto alla regia nel corto ‘Unfitting’, storia (autobiografica) di un’attrice criticata per i chili presi dopo due gravidanze. Da Vanessa Incontrada a Jennifer Lawrence, le donne del cinema che si sono sentite dire: “Sei grassa”

Giovanna Mezzogiorno (Fotogramma)

Giovanna Mezzogiorno (Fotogramma)

Roma, 29 settembre 2023 – Giovanna Mezzogiorno debutta da regista con il corto "Unfitting" (in italiano: “Inadatta”), raccontando l'impatto che ha l'aspetto del corpo nella vita di un'attrice. Un cortometraggio di nove minuti prodotto da One More Pictures con Bulgari e dalla rivista Grazia in cui all’attrice Carolina Crescentini viene ricordato sul set e in tv che dopo due gravidanze è ingrassata. Nel cast ci sono anche Fabio Volo e Ambra Angiolini. La musica è di Tiziano Ferro. Mezzogiorno lo ha diretto. Mezzogiorno, che ha subìto sulla propria pelle queste discriminazioni, in una intervista a La Repubblica ha spiegato come il suo debutto dietro la telecamera sia un racconto che la tocca in prima persona: "Sono stata molto criticata, non apertamente, non te lo dicono in faccia, quando avevo preso molto peso e non corrispondevo più all’immagine che le persone avevano di me". Per la prima volta un cortometraggio affronta il tema del body shaming nel cinema italiano. Un fenomeno che oltre all’attrice ha colpito molte altre sue colleghe. 

Bellezza vs bravura

Mezzogiorno, spiega quanto i cambiamenti del suo corpo abbiano avuto ripercussioni sulla sua carriera: "Non mi ero resa conto di quanta falsità ci fosse intorno a me, registe che inneggiano di essere dalla parte delle donne e non lo sono affatto. In tanti hanno addirittura chiuso i rapporti. Poi sono entrate in campo le leggende, che ero malata, e tanti altri mi hanno scansata". E aggiunge: "Non importa, meglio. Alla fine è una presa di coscienza del fatto che le persone ti stimano e ti vogliono finché corrispondi alla loro idea e al loro canone. Non è che rendersene conto sia il massimo. Pian piano realizzi che è così. Ma non sono tutti così, molti mi vogliono bene".

L’attrice rivela "ho avuto un rapporto buono con il mio corpo. Fino a quando non ho iniziato a capire che la bellezza veniva anteposta alla bravura. Mi ha sconvolto". Infine sottolinea "ho il corpo giusto per una donna di quasi 49 anni, non posso pretendere di averlo come quando ne avevo 20, questa è la verità". Giovanna Mezzogiorno, figlia d’arte (nata dall'attore napoletano Vittorio Mezzogiorno e dall'attrice milanese Cecilia Sacchi), ha esordito a 17 anni nel cinema, nel film Il viaggio della sposa di Sergio Rubini. Un volto bellissimo, occhi infiniti come il cielo e un grande talento. Nel corso della sua carriera, ha vinto un David di Donatello, quattro Nastri d’argento, la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile alla Mostra del cinema di Venezia, tre Globi d’oro.

Cos’è il body shaming

Si parla da tempo e sempre più spesso di body shaming, vale a dire una critica sull’aspetto fisico che una persona subisce da parte di altri, attraverso commenti offensivi e denigratori. Si tratta di una forma di bullismo verso chi mette in mostra il proprio corpo senza preoccuparsi se questo sia conforme o meno agli standard. Chi lo subisce può avere diverse ricadute: le vittime di body shaming, infatti, rischiano con maggior probabilità di sviluppare disturbi alimentari, stati depressivi, ansia, con inevitabili conseguenza sul proprio benessere psicofisico. Al body shaming si contrappone la fat acceptance, ovvero la capacità di accettare i proprio chili di troppo considerandoli, invece, un tratto della propria persona come l’altezza, il colore degli occhi, della pelle, il timbro della voce.

Star vittime di body shaming

Il body shaming delle star non di certo è una novità. Da Mezzogiorno a Vannesaa Incontrada, da Florence Pugh a Kate Winslet, ma anche Lady Gaga e Scarlett Johansson: ecco alcune dei nomi dello spettacolo che hanno ricevuto commenti offensivi sul proprio aspetto estetico.

Florence Pugh

La star di Oppenheimer, Florence Pugh, parlando con la collega Jodie Turner-Smith in occasione dei premi di stile della rivista Elle, commenta quanto siano spaventose tutte le critiche che ha ricevuto nel corso del tempo per aver esposto la sua pelle e il suo corpo nei film o sul tappeto rosso. L'attrice aveva giù parlato di accettazione corporea in occasione dell'uscita di un numero di Vogue e in un'intervista al Telegraph, Pugh ha rivelato di aver addirittura pensato che diventare un attore fosse un "errore madornale" dopo che all'età di 19 anni, era stata oggetto di body shaming da parte di due dirigenti di uno studio. All'epoca era reduce dal suo debutto cinematografico nel dramma psicologico del 2014 The Falling, quando ha ottenuto un ruolo da protagonista nella sitcom della Fox 'Studio City'. "Mi sono sentita molto fortunata e grata, e non riuscivo a credere di aver ottenuto questo lavoro di prim'ordine", ha dichiarato l'attrice di Don't Worry Darling, prima di rivelare che i dirigenti dello studio che l'hanno assunta hanno iniziato a farla vergognare non appena è stata scritturata. I dirigenti avrebbero chiesto alla Pugh di cambiare del tutto il suo aspetto fisico. "Tutte le cose che cercavano di cambiare di me - che si trattasse del mio peso, del mio aspetto, della forma del mio viso, della forma delle mie sopracciglia - non erano affatto ciò che volevo fare. Sentivo di aver commesso un grave errore" ha dichiarato l'attrice, che alla fine ha rifiutato il ruolo ed è tornata a casa in Inghilterra. Due settimane dopo Pugh avrebbe fatto l'audizione per il suo ruolo di punta nel film Lady Macbeth.

Vanessa Incontrada

Vanessa Incontrada attualmente dimagrita è stata spesso il bersaglio di critiche infondate rivolte al suo aspetto fisico. Dopo le gravidanze aveva messo su qualche chilo e i media si erano accaniti su di lei definendola addirittura una "balena". Critiche e insulti che le avevano “rovinato un momento speciale“. Da quel momento la conduttrice spagnola si è spesso schierata contro il body shaming come alcune sue colleghe dello spettacolo tra cui Matilda De Angelis, Chiara Ferragni, Paola Turani, Michelle Hunziker e Aurora Ramazzotti, Caterina Balivo_ “Sembrava quasi avessi commesso un peccato, come se avessi ammazzato qualcuno! Lottate per quello in cui credete e per ciò che volete, non scoraggiatevi, soprattutto per quello che vi dicono gli altri. Avrò anche la cellulite, ma continuo a stare sul palco!”.

Emma Marrone

Emma Marrone, ancora una volta vittima di critiche sul suo aspetto fisico. La cantante non è rimasta in silenzio a luglio scorso ed anche questa volta ha replicato a tono riproponendo a chi sui social ‘ironizzava’ sul suo peso: "Buongiorno dal medioevo. Per la signora C io spacco il palco per il mio peso", ha scritto la cantante salentina contestualizzando il suo intervento e smascherando l'hater. "Togliete i social a questa gente di mer***. Fai schifo C, immensamente schifo", ha chiosato parlando direttamente con l’autrice del post. L’appello è quello di regolamentare la comunicazione sui social usati per giudicare e insultare.

Selena Gomez

Nel 2015, l'attrice e cantante era stata fotografata dai paparazzi mentre si trovava in spiaggia in bikini. In quell'occasione, il mondo di internet era impazzito: tutti non facevano altro di parlare di quanto peso avesse preso Selena Gomez. La Gomez ha poi raccontato di come sia dovuta andare in terapia per via della vergogna che provava del proprio corpo in seguito a questi commenti negativi.

Lady Gaga

In occasione del Super Bowl 2017, Lady Gaga fu presa di mira dalla stampa (e non solo) per via della "pancetta" mostrata durante la sua performance. In risposta, la popstar pubblicò una foto su Instagram commentando così: Ho sentito che il mio fisico è un argomento di discussione ultimamente, quindi vorrei rispondere alle critiche dicendo che sono orgogliosa del mio corpo e che anche voi dovreste esserlo del vostro. Non importa chi siete o che cosa fate. Potrei darvi un milione di motivi per cui non avete bisogno di soddisfare le aspettative di nessuno per avere successo. Siate voi stessi, incessantemente. Questa è la stoffa di cui sono fatti i campioni”

Jennifer Lawrence

In passato Jennifer Lawrence ha raccontato che quando stava iniziando la sua carriera come attrice, molte persone già nell'industria cinematografica le facevano body shaming dicendole che era grassa. L'attrice ha addirittura raccontato che una volta le è stato detto che sarebbe stata licenziata se non fosse dimagrita. Fin dall'inizio della sua carriera, infatti, la star di Hunger Games è stata definita 'troppo grassa' per fare parte del mondo di Hollywood. Ricordando il momento l'attrice ha affermato: “Se qualcuno si azzarda a sussurrare la parola 'dieta' in mia presenza, rispondo 'Vai a fare in c**o!” Beyoncé “Scrissi la canzone Bootylicious perché ai tempi avevo messo su un po' di peso e sentivo la pressione della gente che voleva che fossi magra. Roba da non credere. Avevo solo 18 anni, sono cose a cui una di quell'età non dovrebbe pensare. Una diciottenne dovrebbe pensare a costruire il proprio carattere, a divertirsi! La canzone dice che non devi prestare attenzione a quello che dicono gli altri, tu sei 'bootylicious'. È una celebrazione delle curve e dei corpi delle donne”, uno dei tanti commenti sul tema della cantante.

Kate Winslet

Kate Winslet, prima di diventare famosa per il suo ruolo da protagonista in Titanic, ha raccontato di essere stata spesso rifiutata ai casting per via del suo aspetto. “Ma ho deciso di non rinchiudermi in me stessa rinunciando al mio sogno – ha detto l’attrice in diverse occasioni pubbliche -. Ho deciso di reagire. [...] Dovevo ignorare i commenti negativi. Dovevo credere in me stessa. Dovevo scegliere di essere superiore a tutto questo, e dovevo lavorare duramente. Devi essere indistruttibile per fare quello che ami, e devi credere di avere valore. A volte questa è la parte più difficile... Ma tu stai dando il massimo e nessuno potrà mai portarti via quello che sei”

Jennifer Lopez

Jennifer Lopez ha confessato che all'inizio della sua carriera le fu consigliato di perdere peso. Continuavano a dirmi che dovevo dimagrire. Facevo la ballerina ed ero atletica, ma persino il mio manager dell'epoca - con cui non lavoro più - mi diceva 'Devi perdere peso, devi essere più magra'. Io rispondevo 'No, non è vero. Se perdo peso non sono più me stessa'.

Alyssa Milano

Anche la ex Phoebe di Streghe è stata vittima di body-shaming da parte di un collega. L'attore Jay Mohr si mise a scherzare sul peso dell'attrice acquisito dopo la gravidanza, critiche a cui la vittima rispose con un tweet: Mi spiace che tu abbia sentito il bisogno di prendere in giro il mio peso pubblicamente. Spero che tu stia bene e che Dio ti protegga. Manda i miei più cari saluti a tua moglie.

Ashley Graham

Ashley Graham è notoriamente un'attivista per la body positivity. Su Instagram, la modella curvy per eccellenza condivise un episodio di body-shaming che ebbe come protagoniste le sue cosce, definite una "città di cellulite". "Ora so che queste cosce raccontano una storia di vittoria e di coraggio", ha affermato la modella.

Melissa McCarthy

La star di Una mamma per amica è stata spesso vittima di "fat-shaming" nel corso della sua carriera. Quando un giornalista la paragonò a un "trattore" in una recensione del film Io sono tu, Melissa McCarthy rispose: Mi fa stare davvero male vedere che ci sono persone così piene di odio. Ho pensato, cavoli, questa persona dev'essere proprio triste, mentre io sono così felice! Ogni singolo giorno mi faccio di quelle risate con mio marito e i miei figli!

Chloe Grace Moretz

La giovane attrice Chloe Grace Moretz subì critiche sul suo peso da un collega quando aveva appena 15 anni. L'attore, che era molto più grande, le disse che non sarebbe mai uscito con lei perché "era troppo grossa".

Rihanna

Anche Rihanna è stata criticata per l'aspetto del suo corpo. Dopo la sua esibizione ai Grammy del 2018, i troll di internet hanno tormentato la cantante per il suo apparente aumento di peso, ipotizzando che fosse incinta. E questa non è nemmeno la prima volta che Rihanna ha raccontato di aver ricevuto tali critiche.

Scarlett Johansson

Diversi anni fa, un tabloid aveva pubblicato una foto dell'attrice in bikini, mentre lei dava le spalle alla telecamera. I commenti sul suo aspetto non tardarono ad arrivare: c'è chi diceva che l'attrice si era lasciata molto andare, che era grassa e fuori forma, chi diceva che era 'coperta di cellulite' e 'troppo tonda'. E ancora Renée Zellweger, Camila Cabello, Kim Kardashian un elenco senza fine. 

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